Brutti sogni, poi una nuova avventura
di Cristina Podestà
Tra le spalle del buio fa capolino l’aurora. Lei cerca la bottiglia, e si tira su per un sorso d’acqua che la riporti alla coscienza. Il sogno è stato terribile, uno dei peggiori in assoluto, ma ora è sveglia pur con le tracce del terrore che l’ha avvolta fino a due minuti fa.
Gli occhi aperti, tenta di percepire le cose nella stanza, ancora però non vede bene. Piano piano la vista si adegua all’ombra e il sogno è già lontano. Oggi è il giorno più bello della sua vita, sta per sposarsi, lascerà la sua casa e correrà incontro al destino, con le rose tra i capelli e il suo abito che comincia adesso a riconoscere appeso all’armadio.
Il sogno non lo ricorda nemmeno più. Si alza con un immenso sorriso, accende la luce e inizia la sua strada, felice verso il futuro.
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