Micol Rossi: affrontare
la malattia, con il sorriso e pensando all’oggi
di Marina Zinzani
C’è qualcosa che sorprende nel gesto di Micol
Rossi, durante il Carnevale di Venezia. E’ scesa sulla piazza San Marco
come un angelo guerriero, ne hanno parlato i giornali e la tv.
Lei
aveva chiesto di poter fare questo volo al sindaco di Venezia, per
sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sua malattia poco conosciuta, il morbo
di Crohn.
Vita
molto difficile la sua, che ha conosciuto da vicino la paura della morte a
causa di questa malattia. Ma Micol affronta tutto questo, anche i ricordi
dolorosi, con il sorriso sulle labbra, pensando ad oggi, a godersi il presente.
Emana molta positività, molta gioia di vivere, bellezza interiore che trapela dal
suo sorriso nel raccontare le difficoltà.
L’angelo
guerriero è quello che si incontra ogni tanto, si sfiora, si sa poco o nulla di
lui e delle sue fatiche quotidiane. L’angelo guerriero sa che niente è
scontato, più di tanti altri, perduti nella superficialità, sa che la luce che
viene dopo tanto buio è una luce speciale.
E
Micol emette una luce speciale, e la sua positività è un monito a non
arrendersi.
Sorridere, sempre.
RispondiEliminaArrendersi, mai.
A volte si pensa di aver perso la luce. Poi ti accorgi di brillare più di prima, ed è fantastico, quasi incredibile.