Il ricordo, come preghiera dolente
di Paolo Brondi
Un ciao sussurrato
Il tuo volto
imbronciato
“non andar via….
Resta qui”
Preghiera più dolce
Mai ho ascoltato
Per anni l’ho
inseguita
E nel meriggio
scolorato
Di pioggia sfumato
Quella preghiera
Ho riascoltato
Un dolce sgomento
Mi ha preso
E quella preghiera
Dieci, cento, mille
volte
Ho ancora riascoltata
Incredula di
Averla ispirata
Nessun commento:
Posta un commento