di Marina Zinzani
(“Erbame Dich” – J.S. Bach)
Passi sulla sabbia
d’estate
l’aria fresca del mattino
il sole che si allunga sull’acqua
i bambini e i loro giochi
i castelli costruiti a riva
passi sulla sabbia
in inverno
introspezione, pensieri
solitudine
o confidenza con chi è vicino
il fascino del mare in burrasca
la sciarpa che copre il collo
passi sulle nuvole
i nostri sogni
farò, faremo, vorrei fare
una vita da scrivere
in pagine ancora bianche
passi incerti
passi decisi
la rabbia e la determinazione
l’amore per sé stessi prima di tutto
il voler rinascere
come una fogliolina che si vede spuntare
e diventerà una pianta rigogliosa
un timido fiore
un bellissimo fiore.
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