Un uomo qualsiasi, nella sua unicità
di Paolo Brondi
Quel che ora posso darti
È un cesto di ricordi
Stretto in un fascio
Ancora da slegare
Con la paura e l’ansia
Di trovarmi
È un uomo come tanti
Che nuota a stento
Ma a fior d’acqua
Porge il traboccare
Di un bene ancora
Da riconoscere
Da riconoscere
Nessun commento:
Posta un commento