Sogni come speranza o rimorso
di Paolo Brondi
A lungo ho percorso tappeti
di foglie cadute invecchiate
tradite da un sole cocente
A lungo ho atteso silente
la traccia di un bene diverso
immoto come pietre nascoste
Un uomo che sente d’amare
oltre le sbarre della sua legalità
Un sogno che tarda a svanire
desolato talvolta come speranza
innocente o ingiusto rimorso
di un’incantata felicità
Ora ho eguagliato passi ai tuoi
leggeri come foglie al vento vezzose
freschi come profumo di lente mimose
andando insieme per sentieri sonanti
silenzio e parole danzanti
entro il lungo mistero
di un tenero e fragile amore
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