di Liana Monti
È il tramonto. Sono ormai giunta al termine di questa giornata. È stata lunga, difficile e complicata. Con varie insidie di cui alcune improvvise e inaspettate. Ho cercato di risolvere ciò che potevo e nel migliore modo possibile. Per alcune cose ho chiesto aiuto, per altre invece non ho ancora trovato soluzione.
Una giornata iniziata con la sveglia che insistente suona fino a che mi alzo. I gatti mi guardano perplessi nell’attesa di cibo. Poi colazione veloce in piedi, l’ora quotidiana di camminata e via di corsa al lavoro. Un pranzo consumato in pochi minuti leggendo qualche pagina dall’e-book, quanto basta per staccare i pensieri dai problemi per un breve momento, poi un caffè e ritornare al lavoro.
Mille pensieri, molte cose da fare e quando arriva sera, ben oltre l’orario, spengo il pc e torno a casa. Una casa che sarebbe vuota se non fosse custodita dai gatti che ne sono i sorveglianti e che pazienti la sera attendono di sentire il rumore della mia auto mentre torno a casa e mi corrono incontro felici oppure rimangono sulla vetta di un ramo impazienti che io apra la porta.
E con il ritorno della sera tornano i pensieri, la solitudine, la rassegnazione, la malinconia. Penso fiduciosa alle cose belle che ho, alle belle persone che mi sono vicine, come perle preziose per i miei giorni e mi sento già meglio.
Per questo fine settimana ho grandi progetti, cose importanti da fare e che riempiono il tempo in modo costruttivo e concluderanno con una carica di positività una settimana che era stata non facile. Ora è notte ed è tempo di riposare. ‘’Domani è un altro giorno, si vedrà’’.
Nessun commento:
Posta un commento