Il coronavirus in carcere. Decessi, rivolte, sovraffollamento, scarcerazioni di boss, bufera ai vertici penitenziari. Serve un nuovo modello di carcere: sicurezza, dignità, reinserimento sociale
(Angelo Perrone) Rivolte e proteste durante i
mesi caldi del Covid-19, scarcerazioni eccellenti di mafiosi e
narcotrafficanti. Poi l’inevitabile scossone al vertice dell’amministrazione
penitenziaria, il ministro Bonafede nomina in gran fretta il nuovo capo del Dap, il magistrato Petralia, insieme al vice Tartaglia, per fronteggiare la
situazione.