L’intima natura delle persone, astutamente nascosta anche
agli altri: la paura di rivelarla e il rifiuto di farla scoprire
di Bianca Mannu
Se avessi potuto
concepire
- senza tremare d’ombra
-
d’aver diritto alla gaiezza
della mia carne
d’animale
avrei i tuoi sensi
vellicato
con le mie zampe di
velluto
avrei estroflesso
artigli da pantera
per lacerare
al tuo spirito
involuto
Avrei sottratto al
rodimento
furioso della tua
coscienza
la tua negletta natura
…
L’avrei risuscitata
a ciò che forse fu:
alla schiettezza pura
Ma tu
- tardivo e astuto flagellante
di spiriti
ridenti
annodato nei visceri
al cuore della roccia
-
sgranocchiavi sputandole
a una a una
nel gorgo delle gore
le mie più lievi ore
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