Uomo alla finestra, G. Caillebotte |
Il tradimento, guardarsi
indietro, l’amore rimasto senza parole
Poesia
di Marina Zinzani
di Marina Zinzani
Una penna ti ho dato
per scrivere i tuoi
giorni
anche pastelli
colorati
per fare disegni,
dipinti
inchiostro che era
linfa
Nel crepuscolo di
relazioni instabili
o perdute
la penna consumata è
sul tavolo
e mi guarda
accarezzata da mani
innamorate un tempo
vorrebbe scrivere
ancora la penna
altri giorni, altri
quadri desidera
nel silenzio della
sera.
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