Pensare all’altro, oltre ogni limite di
rottura
Poesia
di Maria Cristina Capitoni
Trovarsi ogni mattina
A capo delle tue priorità
Senza che tu lo dica
Senza fatica
Oltre ogni speranza
Anche alla fine di ogni pazienza
Che talvolta scientemente
Sembro cercare
In quel limite di rottura
Oltre il quale risiede il nulla
E lungo il quale ero solita sostare
In attesa di conferme
Svegliarsi la mattina
Come tua priorità
Questa la cura
Ad ogni perplessità
A capo delle tue priorità
Senza che tu lo dica
Senza fatica
Oltre ogni speranza
Anche alla fine di ogni pazienza
Che talvolta scientemente
Sembro cercare
In quel limite di rottura
Oltre il quale risiede il nulla
E lungo il quale ero solita sostare
In attesa di conferme
Svegliarsi la mattina
Come tua priorità
Questa la cura
Ad ogni perplessità
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