L’arte
e il successo. La creatività ha confini incerti e anche il valore di un artista
dipende dal gusto personale e da quello dell’epoca
di
Davide Morelli
Quando
un artista viene messo ai margini o quantomeno non viene riconosciuto come tale
si parla di ostracismo. La critica deve cercare di distinguere il grano dal
loglio, anche se quello che oggi può essere considerato di pessimo gusto domani
può essere valutato un capolavoro.
Ogni critico adotta dei criteri ma spesso è anche questione di gusto della persona e dell'epoca. L’artista dovrebbe essere costante e non farsi abbattere dalle avversità. Dovrebbe cercare di coltivare il suo talento. Casi celebri di artisti incompresi? Non si finirebbe più.
Ogni critico adotta dei criteri ma spesso è anche questione di gusto della persona e dell'epoca. L’artista dovrebbe essere costante e non farsi abbattere dalle avversità. Dovrebbe cercare di coltivare il suo talento. Casi celebri di artisti incompresi? Non si finirebbe più.
Sono
state molte le ingiustizie. Dopo la morte di un poeta o di uno scrittore viene
studiata la fortuna critica. Ci sono stati casi di artisti emarginati. Ancora
oggi si discute di Campana e di Silone. Essere artisti è innanzitutto una
vocazione, una passione, una missione e non un lavoro come un altro. Ci sono
molti personaggi dello spettacolo che si considerano a tutti gli effetti degli
artisti e che per interesse economico alcuni conduttori di trasmissioni
politiche, a tutti gli effetti dei giornalisti, hanno la pretesa di essere
considerati artisti.
Viene
da chiedersi chi può essere considerato artista. Molto spesso i personaggi
dello spettacolo si considerano tali, ma di molti c’è da dubitare che abbiano
talento. Per la gente sono questi i veri creativi, mentre anche scrittori e
poeti affermati sono misconosciuti dal grande pubblico e non hanno alcuna
visibilità. La legge Bacchelli molto spesso è inadeguata quando si tratta di
aiutare artisti in stato di indigenza. Inoltre ingenuamente la popolazione ritiene
che i vip siano persone speciali quando invece spesso non hanno un talento
specifico.
Il
problema è che il termine artista è inflazionato. La categoria degli artisti
comprende tutti e il contrario di tutti. Spesso si tratta di artisti senza
arte. Molto spesso vengono considerati artisti solo coloro che fanno
intrattenimento. Viene considerata arte solo l'evasione. L'importante è essere
commerciali. I creativi che vivono nell'anonimato non possono che sperare nei
posteri. Non resta altro.
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