Il vento: dalla natura alla poesia
di Francesco Gozzi
di Francesco Gozzi
(Commento
a La voce del vento e i suoi misteri,
PL, 2/2/17)
L'autore
riesce, in questa rapidissima carrellata, a presentare tutti i contrastanti
aspetti ed effetti del vento, che, nel bene e nel male, costituisce il
manifestarsi più concreto e immediato, nella nostra esistenza, della
"vita" cosmica.
Il
vento è una "voce" (come scritto nel titolo) portatrice di messaggi
arcani, talvolta minacciosi, come quando la tramontana si scatena -- tre o
quattro volte all'anno -- sulla mia casa, che è totalmente esposta ad essa,
piegando penosamente le palme e talvolta fracassando qualche vaso.
Nella
"Ode to the West Wind", certamente la poesia più bella di Percy Bysshe Shelley, il vento si presenta appunto come una sorta di
divinità che presiede al divenire cosmico, al succedersi delle stagioni,
evocato in un modo davvero grandioso.
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