La felicità, così sfuggente
e irraggiungibile, è forse a portata di mano: un’emozione improvvisa, un
sussulto del cuore
di
Laura Maria Di Forti
Cos’è
la felicità? Avere il cuore pieno di gioia, godere della contentezza che ti
pervade la mente e tutta l’anima, che ti fa saltare dall’allegria, ti infiamma
di piacere, ti inonda di beatitudine. È questa, la felicità?
O
è piuttosto l’assenza di dolore, la mancanza di ansie e struggimenti
dell’anima, forse soltanto la scomparsa delle proprie paure. Pausa tra un
tormento e l’altro del nostro cuore, tra una desolazione e l’altra della nostra
anima, intervallo rigeneratore, tregua dagli affanni della vita, dalle
inquietudini che ci assalgono e dalle incertezze del quotidiano.
Siamo
fragili, siamo esseri deboli e delicati, ma le nostre menti possono volare alto
nel cielo e desiderare l’infinito, solo non capiamo che possiamo scorgerlo nel viso
di un bambino, nelle parole di un passante. Siamo insicuri e crediamo solo nei
grandi eventi, nelle grandi passioni, nei grandi discorsi, dimenticando che
sono i piccoli, quotidiani imprevisti che possono chiamarsi felicità.
Desideriamo
la felicità oltre ogni dire, faremmo di tutto per possederla, come si fa con un
oggetto prezioso, che si ripone in un cassetto chiuso a chiave o in cassaforte.
Ma la felicità non si lascia ingabbiare e vola libera come una farfalla sopra
una distesa di fiori, donandosi solo a chi sa coglierla. E ha un alleato forte
e potente. La felicità è amica della carità.
Se
vogliamo essere felici dobbiamo aprirci agli altri, dobbiamo donare e donarci
perché la felicità è solo la quiete della nostra anima che si tace quando siamo
in armonia con il creato. La felicità non ha forma né colore, non si trova in
commercio e non si può comprare col denaro, altrimenti sarebbe appannaggio solo
dei ricchi e dei potenti.
La
felicità invece può crescere nel cuore del povero che guarda le stelle, di chi
vede una mano tesa che l’aiuti a non cadere, di quanti sanno capire il valore
di un semplice sorriso. Ci sono i fortunati che riescono ad essere felici con
poco e ci sono quelli che si affannano a cercare in mille posti, in mille
situazioni e in mille persone la fonte della felicità, ignorando completamente
che questa è costantemente al loro fianco.
Cos’è
allora la felicità? Uno stato dell’anima, un sussulto del cuore, una sensazione
di perfezione. La felicità è emozione, è stupore e meraviglia, è sorpresa e
commozione. La felicità non ha confini, non delude, non inganna e non muore.
Semplicemente, non la riconosciamo.
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