Frasi fatte per
rispondere a problemi complessi: sarebbe meglio interrogarsi a fondo
di Paolo Brondi
“Gli
stranieri? Mandarli a casa loro” - “Gli omosessuali? Come i drogati, che schifo!”
- “I drogati? Ammazzarli subito, prima che ci ammazzino loro!”, oppure
“Poverini sono ammalati”. Risposte pronte ad ogni uso.
Scorciatoie mentali per non usare l'intelligenza, per evitare i dubbi, per non ragionare né interrogarci.
Scorciatoie mentali per non usare l'intelligenza, per evitare i dubbi, per non ragionare né interrogarci.
Si ricorre a un campionario di frasi fatte, alle
soluzioni più semplici dei problemi! L’opacità nelle parole, nel pensiero, genera
comportamenti stereotipati nella società, ci fa conoscere per categorie e ci
omologa. Ci fa incapaci di amare o di sentire l’amore per noi stessi, di
educare, senza educare.
Coloro che cedono all’opacità fanno come lo
struzzo, o come i bambini: non osano interrogarsi, neppure per porsi problemi
relazionali, di famiglia, perché hanno il timore di tradirsi: paura che,
alzando il velo, si trovi un sepolcro imbiancato; fuori tutto perfetto, tutto
dipinto; dentro lo squallore.
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