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Non disturbare il manovratore

L’impressione è di essere alla mercé di occulte manovre che condizionano la vita pubblica

di Maria Cristina Capitoni
(Commento a Un po’ di pulizia per la giustizia italiana, PL, 23/6/17; Una storia, tra le altre, PL, 24/6/17)

Non c’è molto da stare allegri. Qualcuno preso dallo sconforto conclude: "per fortuna non ho figli", ma è una magra ed egoistica consolazione.
L'umanità non ha preso una bella piega, è indubbio. Tutto quello che il secolo scorso ha costruito, questo pare distruggerlo. Anche in passato forse non erano le scelte democratiche dei cittadini a determinare questa o quella decisione, e anche allora c’erano occulte manovre da fuori.

L'impressione di oggi però è che quell'occulto manovratore abbia perso ogni umanità, freno inibitore, persino istinto di sopravvivenza. Difficile pensare positivo.

Commenti

  1. Grazie non basta più.
    Un abbraccio con affetto e stima
    Catia Bianchi

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