Nella natura che cambia, lo specchio del nostro mutamento interiore
di
Maria Cristina Capitoni
Scusami tu
se questa mattina il mare
annunciava la nuova stagione
come brusco interrompersi
Lo colgo stanco, infastidito
bramoso di pioggia
e connessi disordinati movimenti
Ti chiedo di scusarmi quindi
se parte di quel disordine
divengo
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