La
spensieratezza di un tempo, insieme ai dolori e alle malinconie: un’età volata
in troppa fretta
di
Cristina Podestà
(Commento
a Incontrarsi dopo vent’anni, PL, 14/10/17)
Un
dolce racconto sull'onda della nostalgia; un sapore boccaccesco, ma molto più
delicato e soave; un sogno di chi avrebbe sempre voluto ritrovare i compagni
dell'età più bella per condividere le novità, ricordare i momenti più
spensierati, gli scherzi, i pianti di un tempo non più afferrabile, oramai non
più!
Un'età
volata via in un soffio, in un battito d'ali o di ciglia; un tempo trascorso
nel volgere di un attimo, nel voltarsi, nel correre dietro alla vita che
sfugge, e poi? La frenesia uccide il presente e ipoteca il futuro, in un
rincorrersi di attimi che non possono essere gustati. Poi, poi ci si sveglia.
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