Ci si muove in uno scenario lieve ed impercettibile, come non avesse forza di gravità
di Maria Cristina Capitoni
Forse
erano i tempi
o la
diversa percezione
ma
la realtà era più fluida
scorreva
indipendente
senza
necessità
richiamava
di tanto in tanto
alla
presenza
ma
senza infastidire
lasciando
libera di immaginare
l’esistenza.
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