Hollywood tragica, morire così giovani. Kelly Preston, moglie di John Travolta
di
Marina Zinzani
Il
dolore provoca altro dolore. Ci sono leggi del corpo, lo stress, il sistema
immunitario. Il dolore è strada impervia, che dovrebbe far crescere, dicono
alcuni. Eppure il dolore può far morire, un po’ ogni giorno.
Si
perde l’incanto, la leggerezza, l’allegria.
Si diventa diffidenti, anche quando
la tempesta è passata. I lineamenti sono mutati, si è indurito il cuore, e il
fuoco della rabbia cova sotto la cenere. C’è
un aspetto del dolore che porta però all’essenzialità: cosa è importante, cosa
no.
E’
importante guardarsi allo specchio la mattina e amarsi, nella propria
imperfezione. E’ importante non mentire, a se stessi prima di tutto. Raccogliere
i cocci e incollarli, e metterci dei fiori, dei bellissimi fiori.
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