Le manifestazioni che si
ripetono in Italia vogliono essere un atto di coraggio
di Paolo Brondi
(Commento a L’Italia
sul balcone, PL, 15/3/20)
Oggi è malattia, e sarebbe difetto far abdicare
la ragione per dar lustro all’immaginazione e in virtù di questa operare. Ma dobbiamo
esser grati agli italiani.
Nello spazio dei balconi, hanno contenuto
ed espresso il loro sentire che, come sottolineato nell’articolo, non è del
tutto irrazionale, in quanto pregno di redenzione (alla Proust) di canti,
inni e gesti del passato.
Pure io ho collocato candele accese
alle finestre, sulla via della speranza, del coraggio, della fede.
io non manifesto esternamente nè balcone nè finestre. Ho i miei motivi. Quello che conta per me sono altre cose. Ma è giusto che ognuno manifesti come ritiene piu' opportuno.
RispondiEliminaGrazie Liana