Cosa potrebbe accadere tra noi se d’un colpo si
aprissero spiragli nel tuo mistero?
di Bianca Mannu
Nuda d’ogni presagio
come dei panni al bagno
scivolo
sul tuo enigma
chiuso dentro una tastiera
che
mi torna e non mi torna
Apre
ai tocchi
della mia mite indiscrezione
i solchi del respiro
quasi una luce
che si spanda e fugga
lasciandosi dietro
col sentore del gusto
la crisi dell’assenza
a patire in me per questo mare
che
di sé m’intride e m’avvelena
a prilli d’indicibile.
Se
l’ebbrezza che asseconda il moto
deciderà
l’impatto come incontro
-né si sa chi con chi-
sopra il ciglio dell’onda
dentro l’occhio dell’istante
saremo forse
una
prima della notte.
Nessun commento:
Posta un commento