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Felicità senza limiti

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Ernest Hemingway Hemingway: la Parigi degli anni ’20 e quel mondo di libertà di Marina Zinzani “Quando giungeva la primavera, anche la falsa primavera, non restava che da risolvere il problema del posto in cui sentirsi più felici. L’unica cosa che poteva rovinare una giornata era la gente e se riuscivi a evitare di prendere impegni, non c’era giorno che avesse limiti. Era sempre la gente a limitare la felicità, tolti i pochissimi buoni proprio come la primavera.” (Ernest Hemingway, “Festa mobile”).

Ali di farfalla

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Francis Scott Fitzgerald nel 1921 Hemingway e Scott Fitzgerald: il male di vivere nella società americana del ‘900 di   Marina Zinzani «Il suo talento era naturale come il disegno tracciato dalla polvere sulle ali di una farfalla. In un primo tempo non lo capì più di quanto non lo capisca la farfalla, ed egli non se ne accorse neppure quando il disegno fu guastato o cancellato. Più tardi si rese conto delle sue ali danneggiate e comprese com’erano fatte e imparò a riflettere e non riuscì più a volare perché era scomparso l’amore per il volo e poté solo ricordarsi di quando volare non gli era costato il minimo sforzo».

Da qualche parte

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Parigi, la “festa mobile” di Ernest Hemingway di Marina Zinzani Si cerca una città, è da qualche parte, è Parigi forse, un tempo passato o anche presente, si cerca una strada, in una giornata uggiosa, la pioggia è caduta, pozzanghere, aria fresca sul viso, si entra in un caffè e si ordina qualcosa, si guarda dalla finestra seduti ad un tavolino che dà sulla strada, il vetro non divide il mondo di fuori, è tutt’uno, noi e la strada, noi e la città, noi e il tempo, in un luogo, da qualche parte, ove si possa essere per un momento felici.

Senza sapere

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Ciò che ciascuno non ha fatto in tempo a vedere di Marina Zinzani C’è un racconto di Ernest Hemingway, “La capitale del mondo”, che rappresenta così bene la fugacità della vita. Narra di un ragazzo, Paco, che inscena a Madrid una corrida nella pensione dove lavora come cameriere, lui è il torero, un altro impersona il toro con una sedia e due coltelli. Che Paco non riuscirà a scansare.

Una tragedia dimenticata

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Milano, operaie nella trappola del fuoco, 100 anni fa. Hemingway volontario della Croce Rossa di Marina Zinzani Uno dei più significativi incontri con la morte di Ernest Hemingway avvenne in Italia il 7 giugno 1918, a Castellazzo di Bollate. Era esplosa una fabbrica di munizioni e le vittime, 59, erano per la maggior parte donne.