Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta perdono

Vizio di vivere

Immagine
Difficile ritrovare quelle parti di sé andate perdute nel corso della vita di Bianca Mannu Da lei qualcosa si staccò come organo esule - da lei - in cerca d’un corpo ad hoc … Lei lo inseguì lo superò volgendosi a guardarlo … mh? Un modo di aspettarlo per fissarselo sul dorso come si fa con lo zaino all’inizio di una gita su terreno in salita

Annaspando

Immagine
Rinunciare agli altri, la scelta estrema di Maria Cristina Capitoni La misura di tutto Fu quel dubbio improvviso Che ti colse sorpreso anziché deluso Mentre annaspavi in cerca d’aiuto Capii in un istante Che il danno più grande Non fu quel tentato abbandono Ma il tuo desiderio inespresso Di vivere senza perdono.

Il nemico interno

Immagine
E’ l’odio verso qualcosa o qualcuno: così difficile liberarsene di Paolo Brondi   (Commento a La sfida del perdono , PL, 22/3/18) Il perdono richiede un grande sforzo, emotivo ed intellettuale, e non dovrebbe essere confuso con la timidezza o la debolezza morale. Chi perdona non è chi non vuole assumersi la responsabilità di punire, correggere, vendicare.

La sfida del perdono

Immagine
Giugno , di John W. Alexander Come superare le ferite che ancora sanguinano? di Marina Zinzani Si può perdonare? Fino a quanto si può perdonare? E il perdono libera dai lacci del rancore? Difficilmente si trova una risposta a questo. Ognuno ha la sua esperienza, il suo pensiero, e poi questo pensiero va applicato e quando ci si trova di fronte al problema, veramente, in prima persona, tutte le proprie convinzioni possono vacillare.

Dalla parte dei bambini

Immagine
La perdita della spensieratezza di fronte alla brutalità della violenza, lo smarrimento dell’io nel furto del candore giovanile: l’ascolto e la consolazione, la ricomposizione dell’identità frantumata di Serena Biagini Rinasco.. Ero bambina…. Ferita nella carne viva.. Schiacciata dal sopruso.. Vergogna.. vergogna..

Un tramonto malinconico

Immagine
Il perdono di coppia? Inutile sbuffare come una vecchia locomotiva a vapore di Paolo Brondi Perdonare è concedere un dono. Ma quando? Non sempre nella coppia si manifesta l'amore che cerca il vero bene dell'altro. Messo in crisi il legame, non c'è più, nei confronti del partner, quella lealtà che si provava prima e questo può dar luogo ad una grande malinconia, perché è come se tutto rovinasse intorno.

Attenti al cuore

Immagine
La rabbia? Anche gravi rischi per la salute di Catia Bianchi (Commento a Le tante vie del perdono , PL,   20/6/17) Perdonare fa bene al cuore. In tutti i sensi. Il perdono è indubbiamente importante, ma non sempre   è semplice da concedere. Talvolta serve tempo, talvolta chiarirsi, talvolta il perdono semplicemente non è possibile. Ma è forse possibile smorzare parte della rabbia che covando dentro noi ci impedisce di essere sereni.

Le tante vie del perdono

Immagine
Legati alla rabbia: la condizione delle vittime, l’importanza di rialzarsi di Marina Zinzani Jennifer Aniston e il perdono. Capitolo secondo. Lei ha accettato le scuse di Brad Pitt e ha detto che lo perdona, e di concentrarsi sul futuro. Ha molte sfumature il perdono. Ce n’è una discutibile, che è trattata dai media molto spesso, quando ci sono gravi fatti di cronaca. Il giornalista prontamente chiede: “Ma lei perdona? L’ha perdonato?”. La vittima, o il parente della vittima, rischia di essere additato, di essere in difetto se non risponde prontamente “Sì, lo perdono”.